Con l'estate arrivano eserciti di zanzare che, con ronzii e punture, tormentano le nostre serate ed il nostro riposo. Fastidi che in effetti non sono limitati al periodo di gran caldo, ma che, con i cambiamenti climatici in corso, proseguono ormai anche nei periodi precedenti e successivi ad esso. Ma vediamo di capire, oltre alle zanzariere ed ai prodotti chimici, le varie tipologie dei prodotti Zerozan con i quali possiamo combatterle.
Sono i prodotti “Entry Level” di Zerozan e si contraddistinguono per il loro collegamento diretto alla presa di corrente e per due caratteristiche di funzionamento diverse: il primo è un modello a folgorazione con basso wattaggio (2W), il secondo è un modello ad ultrasuoni. Entrambi sono da utilizzare in superfici di piccole dimensioni.
Da alcuni anni sono molto utilizzate le racchette elettroinsetticida. Il loro funzionamento è quello di un apparecchio a folgorazione.
Da notare che, oltre ai prodotto tradizionale, Zerozan propone un prodotto ricaricabile con base di appoggio e, quindi posizionabile dove meglio può servire (anche all’esterno quindi).
Sono i classici modelli a folgorazione con potenza di buon livello. Questi dispositivi, per i quali si consiglia l’utilizzo all’esterno, sfruttano l’emissione di luce ultravioletta come esca, ma utilizzano una scarica elettrica per folgorare la zanzara. Si suggerisce la collocazione degli elettroinsetticidi in una zona un poco distante dai luoghi frequentati dalle persone. È opportuno disporre gli apparecchi nelle zone di maggior penombra e umidità. In giardino lontano da altre fonti di illuminazione.
Questi prodotti sono dotati di una griglia elettroinsetticida con luce UV a led. Molto compatte e versatili, grazie alla batteria ricaricabile via USB, si contraddistinguono anche per la multifunzionalità, offrendo varie opportunità di illuminazione. Il loro utilizzo è prevalentemente all’aperto, molto utili ed efficaci in giardino o in terrazzo, durante momenti di convivialità (feste, aperitivi, cene per fare degli esempi). Ideale è posizionarne una coppia su un tavolo in giardino, per garantirsi grande serenità.